RANGE ROVER LEADERSHIP ACADEMY: CHIUSURA LAVORI, APERTURA AI VINCITORI

La seconda edizione dell’esperienza didattica Range Rover Leadership Academy si è conclusa con successo lo scorso venerdì, 6 giugno, ma con la proclamazione del progetto vincitore, la voglia di futuro è già ripartita. L’iniziativa, che ha messo nuovamente a confronto la leadership di oggi e quella di domani, grazie alla stimolante ed efficace collaborazione con il Politecnico di Torino, ha permesso di coinvolgere i gruppi di studenti della Laura Magistrale in Design Sistemico, nell’esplorazione di un territorio nuovo che è, per definizione, orientato al futuro: quello delle Start Up. Nei mesi scorsi, la “progettualità in divenire” si è dedicata quindi all’innovazione e alla sostenibilità,  con un’attenzione particolare alle tematiche legate a valori etici e sociali e alle potenzialità offerte dalla multidisciplinarità. 

I gruppi di lavoro hanno avuto la possibilità di portare avanti i propri progetti, confrontandosi lungo il percorso, con fondatori di Start Up tecnologiche innovative e promettenti, in qualità di Leader by Example. Una collaborazione costante e a stretto contatto che, attraverso incontri, workshop, eventi speciali con start up ed imprenditori consolidati, ha sostenuto l’attività in aula nel corso dell’anno, permettendo agli studenti di progettare con un approccio realmente “pionieristico”.

Gli appuntamenti, tutti mirati a definire oggi l’innovazione sostenibile di domani, si sono susseguiti di pari passo con l’andamento della progettualità. A febbraio, la giornata di kick off a Courmayeur ha definito le direttive, presentando agli studenti il programma e le personalità che ne avrebbero fatto parte; a marzo, l’incontro con i rappresentanti delle più interessanti start up del momento ha offerto inedite e interessanti occasioni di confronto; in occasione, poi,  della Design Week di aprile, i gruppi di lavoro hanno approfondito come la sinergia tra circolarità, sostenibilità e design possa aprire nuove strade verso un mondo più verde e resiliente, durante un talk organizzato per loro presso la Range Rover House di Milano ed hanno potuto confrontarsi direttamente con le co- founder di Ta Daan, giovane start up emergente, presso il loro pop up store allestito per il periodo di eventi dedicati al design appunto; a maggio, l’ultimo confronto con i Leader by Example e gli esperti, ha fornito spunti e ulteriore linfa al progetto didattico, in vista della fase conclusiva di consegna degli elaborati. L’appuntamento è stato arricchito anche dall’intervento di Gunter Pauli, imprenditore di fama internazionale, fortemente attivo nel campo della sostenibilità e fondatore della Blue Economy, veramente un  alto momento di esempio ed ispirazione.

Durante la giornata del 6 giugno, una giuria accreditata di esperti (Marco Santucci, CEO di Jaguar Land Rover Italia; Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino; Vincenzo Tedesco, Direttore Generale del Politecnico di Torino; Cristiana Falcone, business e social developer; Iacopo Mele, life coach; Simona Roveda, direttore editoriale e comunicazione  e co-founder di Life Gate; Giancarlo Rocchietti, presidente del Club degli investitori; Camilla Colucci, fondatrice della start-up Circularity; Pietro Balda, fondatore della start-up Reefilla; Christian Racca, project innovator di TOP-IX) ha valutato con attenzione tutti gli elaborati, scegliendo in qualità di vincitore quello del gruppo più meritevole tenendo conto, tra i vari parametri di valutazione: validazione del problema, adeguatezza e qualità progettuale, impatto sociale e ambientale, roadmap e prospettive di sviluppo, qualità della presentazione. 

Fra tutti i gruppi partecipanti, quello emerso in modo particolare per la propria vision, e che ha meritato di conseguenza il titolo di vincitore, è stato Nida (composto da Federico Covolan, Sara De Menech, Niccolò Ferrara, Davide Massetti) con un’idea innovativa volta a creare la start up ProLemna,  dedicata al sistema produttivo agricolo e all’utilizzo della lenticchia d’acqua (Lemna Minor) per creare un sistema circolare in grado di sviluppare e raggiungere significativi obiettivi ambientali, economici, sociali e nutrizionali attraverso un modello di allevamento sostenibile e resiliente. 

Il gruppo Nida vince un contributo economico di 10.000 euro, messo a disposizione da Jaguar Land Rover Italia per attivare la realizzazione del progetto vincitore,  grazie  alla guida del project innovator Christian Racca e al coordinamento di Sys – Systemic Design Lab, centro di ricerca del Politecnico di Torino che fornirà supporto strategico per permettere a ProLemna, di diventare, da promettente progetto, una reale start-up. 

 

Marco Santucci, CEO Jaguar Land Rover Italia, ha sottolineato:Il risultato di questa seconda edizione conferma la fiducia che Range Rover ripone nei giovani di oggi e leader di domani, considerando la loro formazione una vera e propria missione aziendale. Sono loro che stanno creando, attraverso le loro idee, un futuro sempre più sostenibile, consolidato da valori etici ed autentici. Gli studenti, presentando le loro start up, hanno dimostrato realmente quale potenziale ci sia dietro queste iniziative:  un potenziale che già esiste e che, grazie a questo tipo di supporto riesce ad emergere.

Stefano Cognati, Rettore del Politecnico di Torino, afferma:Range Rover Leadership Academy rappresenta indubbiamente una delle iniziative di eccellenza del nostro Ateneo, capace non solo di offrire un’opportunità unica ai nostri studenti e alle nostre studentesse, ma anche di rafforzare il posizionamento del Politecnico di Torino rispetto al tema fondante della sostenibilità.  La collaborazione con Jaguar Land Rover Italia si conferma ancora una volta esemplificativa del potenziale delle partnership intraprese dalla nostra Università. Iniziative come questa permettono, infatti, di affermare con forza principi condivisi e, soprattutto, di creare valore ed opportunità di crescita.